Quirtlando nel backup del vecchio blog ho ritrovato questa.
La condivido per diffondere il verbo :P
Antefatto:
Nel lontano 2007, quando l'intero panorama PostgreSQL italico sembrava essersi dato una mossa con un sistema organico, strutturato e professionale, il sottoscritto insieme agli altri soci fondatori dell'associazione nazionale viene invitato a questa festa della creatività a presentare il prodotto e a parlare in pompa magna.
Questo è il resoconto di quella serata che, visto come sono andate di merda le cose successivamente, si è rivelata decisamente profetica.
Stasera sono stato ospite della festa della creativita' a firenze.
La prima cosa che mi ha colpito e' stato il ragionare a senso unico degli organizzatori.
Infatti creativita' quanta ne vuoi ma di comunicazione ZERO!
Probabilmente se la sono tenuta da parte per una ipotetica festa della comunicazione.Ma andiamo per ordine.............
Arrivo alla fortezza da basso intorno alle 11 dove una cabina della nuova tranvia montata in mezzo al piazzale mi da il benvenuto sotto un cielo plumbeo.
Appena entrato nella fortezza mi tornano in mente altre mega kermesse organizzate in passato dal capoluogo toscano costate un occhio della testa e cagate zero dalla popolazione.
In questo caso il pubblico c'e', composto da torme di ragazzini scoglionati o che hanno fatto sega a scuola e non sanno cosa fare e quindi vengono a rompere in fiera, ma vabbe'.
Entro e grazie alle istruzioni che mi sono state date da un amico passo il tunnel dei mappamondi e mi dirigo al padiglione spadolini, scendo nel seminterrato e li mi dirigo verso quello che sembra il posto dove devo andare a presidiare lo stand sbagliando strada e ritrovandomi nella job fair.Praticamente la fiera delle agenzie interinali.
Erano anni, dai tempi del collocamento di napoli, che non vedevo file di gente in attesa di consegna curriculum cosi estese.
Fuggo e arrivo finalmente allo stand con tutto il materiale.
Arrivo allo stand dove tra una chiacchiera e l'altra si fa l'ora del mio seminario (17.00) da tenersi in sala D con amplificazione telecamere e tutto.
Arrivano un po' di persone che per puro miracolo sono arrivate al luogo del seminario in quanto non c'e' uno straccio di cartello manco a pagarlo.
L'ora di inizio arriva e passa con la sala sempre occupata dal conferenziere che in teoria avrebbe dovuto cedermela.I miei tentativi di capire cosa cazzo stesse succedendo si sono infranti miseramente sul muro di "boh, non so, e sonasegaio" che mi si e' parato davanti.
Alle 17.40 finalmente la sala e' libera ma scopro subito che la mia conferenza non e' affatto stata inclusa nel programma.
Chi doveva occuparsi di prenotare la sala (il firenze linux user group) non ha fatto una sega.Inizio "leggermente" a incazzarmi e mentre sono li li per riversare merda addosso ai responsabili di questa immane figura di merda spunta una saletta di appoggio piu' piccola con video al plasma dove proiettare le slide.
Ok, sotto la pioggia e tra la puzza di baccala' fritto (si avete capito benissimo) ci si avvia nella sala piccola.
Li altra sorpresina, il monitor 82 pollici che e' in bella mostra sulla scrivania e' inutilizzabile senza telecomando e il telecomando e' senza pile!
Morale della favola ho fatto la presentazione con il portatile da cui vi scrivo con lo schermo piccolo girato verso la platea.
Faccio le mie scuse a coloro che sfidando la cialtroneria di un'organizzazione farraginosa e grossolana (per la serie, per motivi di budget non hanno fatto i cartelli informativi, ma porcaputtana! Ci siete o ci fate?) mi hanno onorato con la loro presenza.
Se non ho mandato tutto all'aria e' stato per voi.
Per quanto mi riguarda questa e' l'ultima volta che faccio un talk a firenze.
Venendo via ho scoperto che durante la conferenza sulla tranvia e' crollato il tetto della fortezza da basso.Fortunatamente non si e' fatto male nessuno.
Secondo me e' stato un castigo divino verso quel delitto verso madre natura che e' la tranvia e che il comune di firenze si ostina a perpetrare.
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